UNA RIEVOCAZIONE STORICA PER RIVIVERE LA LIBERAZIONE
Il Mugello e gli Alleati
Ha toccato il Giogo e la Futa, Luco di Mugello, Sant’Agata, Palazzuolo sul Senio e Scarperia il raduno dei “Due Gigli”, la manifestazione organizzata da “Gotica Toscana onlus”, nata in seno all’associazione scarperiese dei Ferri Taglienti, e presieduta da Andrea Gatti (vicepresidente Michele Vernieri, segretario Filippo Spadi, esperto storico Corso Boccia).
Una rievocazione spettacolare e imponente –considerata il più grande raduno del genere finora realizzato in Italia-, con numerosi figuranti-soldati in uniforme e tanti mezzi militari, camionette e cingolati, compresi i famosi Sherman americani.
La manifestazione storica è stata patrocinata dal Comune di Firenze, dalla Provincia, dalla Comunità Montana del Mugello, insieme al Comune di Scarperia, che ha inserito l’evento nelle manifestazioni dei 700 anni, e al Comune di Palazzuolo sul Senio ,La comunità montana Mugello ,GOTICATOSCANA, IMVCC ,e vari altri sponsor.
La manifestazione si è svolta nell' arco di quattro giorni da sabato 22 aprile con tutti i mezzi in colonna verso il passo della Futa toccando poi i vari paesi.
Particolarmente toccante l’entrata dei mezzi e dei soldati nel centro storico di Scarperia. Quando hanno iniziato a lanciare caramelle e cioccolatini, molti anziani, ripensando al settembre del 1944, si sono commossi, rivivendo i difficili momenti della guerra e la gioia della liberazione. Mentre una signora in uniforme commentava positivamente le bellezze del Mugello: “In questi giorni –diceva ad altri figuranti in uniforme- ho scoperto un paesaggio bellissimo, mi sembra la Svizzera”.
La manifestazione ha avuto un grosso successo, un bravo agli organizzatori e a tutti i partecipanti. E va sottolineata la loro simpatia e la loro disponibilità. Ricordare il passato per migliorare il futuro: questo è stato lo spirito della manifestazione, ed ha avuto sicuramente buona riuscita.
Maurizio Fiorenzani
GALLERIA FOTOGRAFICA (di Maurizio Fiorenzani)
© il filo, Idee e notizie dal Mugello, maggio 2006