Continua a crescere il numero di neopatentati anche durante il Covid, dato che il desiderio di muovere il primo passo verso la propria indipendenza non scema mai. Lo sostengono i dati ufficiali diffusi di recente dal Ministero dei Trasporti, che mettono in chiaro quanto segue: la curva del numero dei neopatentati in Italia è in costante ascesa, e il periodo della pandemia non è stato in grado di arrestarla. Vediamo quindi di approfondire il tema, concentrandoci anche sui limiti di velocità, che non cambiano.
Limiti di velocità e decurtazione dei punti
Se da un lato il numero di neopatentati è in continuo aumento, dall’altro la situazione relativa ai limiti di velocità rimane statica, visto che non registra nessun cambiamento. Questo vuol dire che i neopatentati devono sottostare come sempre ad una serie di regole più stringenti rispetto a chi può vantare esperienza al volante. Nello specifico, il limite di velocità previsto in autostrada è pari a 100 chilometri orari, mentre sulle strade extraurbane non si possono superare i 90 chilometri orari.
Queste regole valgono per i primi tre anni di patente, superati i quali entrano in vigore i classici limiti validi per tutti i patentati regolari. È chiaro che sono previste delle sanzioni piuttosto salate, in caso di superamento dei limiti previsti dalla legge per i neopatentati. Le sanzioni pecuniarie possono variare in termini di importo, dipendentemente dalla gravità dell’effrazione e dunque dai chilometri in eccesso di velocità.
Si parte da un minimo di 42 euro fino ad arrivare a multe molto pesanti, da 3.389 euro in caso di superamento del limite di 60 chilometri orari. Sopra i 40 chilometri orari di eccesso di velocità viene prevista anche la sospensione della patente da 1 fino a 12 mesi. Per quel che riguarda la sottrazione dei punti, questa raddoppia nel caso si tratti di un neopatentato, ma con un massimo di 15 punti per volta.
Limiti di potenza e cilindrata per neopatentati
Considerate le limitazioni, e aggiungendo anche l’inesperienza al volante del neopatentato, è importante selezionare una vettura che possa adattarsi perfettamente a queste specifiche esigenze. In questo caso si possono valutare anche dei modelli usati ma in ottime condizioni, così da risparmiare anche sulla spesa della prima auto.
Tra i modelli più adatti per chi ha preso da poco la patente troviamo le citycar oppure le utilitarie classiche, come la Fiat Punto, per fare un esempio, reperibile sui siti dedicati alla vendita di auto usate online, che forniscono tutte le specifiche riguardo cilindrata, anno e km, per andare incontro ad un acquisto sicuro e verificato. Si tratta di un buon acquisto per la prima auto con cambio manuale, non troppo impegnativa e assolutamente compatta (utile per chi non ha dimestichezza con la fase del parcheggio).
Infine, per quel che riguarda i limiti di potenza per i neopatentati, questi si attestano ad una tara di 55 kW/t (70 W categoria M1). Se invece si parla dei limiti di cilindrata, i neopatentati non possono guidare auto con una potenza superiore ai 75 cavalli vapore.
Francesco Valente
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 agosto 2021